Ovviamente non possiamo negare che il trascorrere del tempo abbia sul nostro volto effetti negativi: Il viso è quel luogo del corpo dove si esprime maggiormente la nostra identità, la nostra immagine sociale, ed è anche il luogo dove si concentrano con più visibilità i segni del tempo.
Ogni emozione, ogni tensione nervosa “disegna” sul nostro viso i suoi effetti che con il tempo tendono a diventare permanenti. Come infatti vedremo nel corso di queste note, sono proprio i nervi i primi responsabili dell’invecchiamento. E’ a livello nervoso che si esercita quell’azione sui muscoli che “scava” il nostro volto in alcune zone, trasforma le espressioni in rughe, mantiene la contrazione muscolari e il conseguente ristagno dei grassi in altre zone.
Molto spesso si sente dire che “ a vent’anni si è sempre belli”, nel senso che il turgore e la tonicità di un volto giovane sono fattori primari di bellezza.
Logicamente con l’età il turgore del viso tende a calare, avviando una trasformazione nelle masse facciali. Come vedremo, si può porre un rimedio a questo processo. Senza promesse miracolistiche, possiamo affermare con certezza che è possibile intervenire sulle cause della trasformazione del volto, e ottenere di nuovo l’equilibrio e l’armonia facciale che caratterizzano le età giovanili.
Siamo convinti assertori del fatto che bellezza e salute siano profondamente collegate. E’ quindi evidente che il primo consiglio per mantenere un viso giovane è quello di perseguire una vita sana ed equilibrata, a cominciare da una corretta alimentazione, un’opportuna attività fisica, un po’ di vita all’aria aperta e, per quanto possibile, la riduzione di fattori di stress e di tensione. Non sempre è possibile raggiungere questi obiettivi: con il passare degli anni è sempre più difficile “ritagliare spazi per sè”e riuscire a rilassarsi: le tensioni rimangono, e la muscolatura facciale tende a stabilizzare le nostre abituali contrazioni. E’ proprio questa azione a determinare i principali segni di invecchiamento. Il viso “somatizza” le tensioni, e i punti più colpiti sono proprio i cosiddetti “fattori primari di bellezza”:
1) Gli occhi appaiono più infossati e rimpiccioliti perché i muscoli orbicolari sono meno rilassati. Le palpebre sono meno toniche.
2) Il pannicolo adiposo della zona sottorbitale e zigomale si riduce, producendo uno “svuotamento” delle occhiaie e un cedimento delle guance. Gli zigomi diventano meno marcati.
3) La tensione muscolare nell’area della bocca è molto marcata, e tende a diventare permanente: le rime labiali diventano meno marcate e le labbra sono meno turgide.
Ogni volta che c’è un pericolo spostiamo la testa, collo,spalle e bacino lontano dal pericolo, sia che il pericolo sia reale che metaforico.
Con questo movimento si determina una contrazione dei muscoli facciali, dei muscoli delle spalle e dei muscoli glutei. Noi siamo costantemente sottoposti a stimoli cronici, in quanto siamo in costante allontanamento da tutto.
Esiste inoltre un’altra memoria che è la “memoria automatica” la più difficile da togliere, per scomparire richiede almeno sei mesi di terapia.
E’ questa la memoria di un dolore che si è installato nei muscoli da lungo tempo, in questo caso il riequilibrio richiede più tempo.
Per vivere a lungo bene dobbiamo difenderci dallo stress e cancellare così le memorie, poiché qualunque reazione allo stress passa dal trigemino.
Esiste inoltre una “tensione latente” che spesso colpisce giovani donne da 20 a 40 anni, che comunque inizia a dare segnali, tipo tensioni alle guance, che si estendono alla testa e al collo, dolori diffusi, difficoltà ad aprire la bocca .
Questi sintomi, sono un campanello d’allarme molto importante, se non ascoltato può portare a sintomi molto dolorosi e cronici.
Diversamente intervenendo tempestivamente con il riequilibrio trigeminale, scompare subito, può bastare un mese, e la tensione latente può essere tolta.
Il riequilibrio trigeminale innesta una serie di reazioni a catena positive, anche nelle altre catene muscolari, anche non direttamente interessate: ad esempio risposiziona in alto il triangolo testa-spalle-bacino, fondamentale per il nostro equilibrio.
Molti pazienti riprendono lo scatto e la tonicità. L’estetica si inserisce in questo meccanismo, in quanto la ginnastica isometrica allenta e scioglie tutte le tensioni, i muscoli facciali si distendono e riprendono il tono di una volta.
Il riequilibrio trigeminale diventa quindi una protezione continua allo stress, per invecchiare meglio, per fare questo è necessario introdurre delle protezioni, occorre creare resistenza: più mi proteggo dallo stress più difendo la mia salute.
Indicazione all'uso del riequilibrio trigeminale
No: l'equilibratore deve essere portato per tre mesi, un'ora al giorno, poi come mantenimento a vita 10 minuti al giorno, siccome il cervello registra gli ultimi segnali inviati.
Mi presento: sono A.P., di anni 62
Dal 2005, soffrivo di dolori alle spalle, collo e braccia con formicolii notturni e tensioni muscolari, molto fastidiosi.
Il mio medico mi ha fatto fare tutti gli esami possibili e immaginabili: Radiografie,TAC ,RMN, persino l’Elettromiografia!
Risultato: Discopatia C3-C4 -C5
Rimedi pochi e niente: fisioterapia, antidolorifici ma senza grandi risultati.
Praticamente avevo imparato a convivere con i miei dolori e formicolii, che nel frattempo si erano accentuati.
Sino a quando due anni fa, sono andata dalla Dottoressa Lia Traverso Caso, e ho messo il“ il Riequilibratore Trigeminale”
Dopo una settimana notavo già miglioramenti dei miei sintomi! per non parlare dell’effetto estetico !
Ogni giorno che mi guardavo allo specchio, notavo delle differenze notevoli: occhi più grandi (prima uno era più chiuso) meno occhiaie, le rughe intorno alle labbra meno marcate, mi vedevo più “giovane” .
Inoltre una sensazione di leggerezza e benessere.
Ma la cosa più importante per me, è stata la scomparsa dei dolori e di tutti gli altri sintomi.
Da non credere dopo molti anni!
Adesso porto il Riequilibratore come mantenimento e sto bene.
Che altro dire ? lo consiglio vivamente a tutti : rilassa la muscolatura e ..ringiovanisce.
Insomma “il Riequilibratore Trigeminale” ti fa vivere meglio !
In fede
A.P.
Mi chiamo L.F., sono nata il 30/09/1964 e svolgo la professione di Igienista dentale.
Dal 1980 ho sofferto di fortissimi mal di testa, fibromialgia, accompagnati da disturbi visivi scotomi), ed uditivi ( acufeni), che mi hanno portato a svolgere approfondimenti ( campo visivo, test audiometrico, RM) per scongiurare delle diagnosi infauste.
La pupilla del mio occhio sinistro appariva più dilatata, mentre l’occhio era visibilmente più piccolo.
Con il passare degli anni, a questi sintomi, curati, peraltro, con infiltrazioni al cortisone, miorilassanti, ed antinfiammatori, sono comparsi formicolii alla mano ed al braccio sinistro, dolori al setto nasale,alla schiena ed alle braccia.
Ultimamente i formicolii si erano estesi alla gamba, con un eco alle dita del piede sinistro, accompagnati da qualche crampo. Anche massaggi e TENS sono risultati vani.
Sono venuta a conoscenza del riequilibratore trigeminale un anno fa’, e l’ho considerato l’ultima spiaggia.
Dopo una decina di giorni che lo usavo secondo i dettami consigliati dalla dott.ssa Traverso Caso, il mio occhio sinistro si è aperto come il destro, dandomi la sensazione di avere maggiore visibilità, il volto ha incominciato ad essere più rilassato e le rughe d’espressione molto più distese.
Il mal di testa e tutti gli altri sintomi hanno cominciato a diminuire più lentamente, ma in modo molto tangibile.
Ad un anno dall’inizio dell’uso del riequilibratore trigeminale i sintomi che ho indicato sono scomparsi: soffro di mal di testa all’incirca una volta al mese, di causa ormonale, mentre prima ne soffrivo quotidianamente.
A questo successo terapeutico si associa un inaspettato successo e miglioramento estetico, dovuto alla scomparsa di alcune rughe, all’attenuazione di altre, ed il generale rilassamento muscolare che dona al viso un aspetto più giovane e disteso.
Salute ed estetica vanno nella stessa direzione e si vivificano a vicenda.